“Non si sa mai dove si va qual è la strada il meglio che si può, si dà comunque vada”
“Accendi lo spirito” è il nuovo singolo di Dolcenera in radio e nei digital store da venerdì 26 settembre.
Scritto, arrangiato e prodotto da Dolcenera che firma interamente la produzione artistica del nuovo album, di prossima uscita per Universal Music, “Accendi lo spirito” arriva dopo l’importante successo ottenuto con il primo singolo “Niente al Mondo”, hit dell’estate 2014, per 15 settimane in vetta alle classifiche, a conferma del percorso unico, originale e di grande successo intrapreso, negli ultimi anni, dalla cantautrice salentina che scrive e realizza anche gli arrangiamenti per batteria, basso, chitarra, fiati e archi e suona il pianoforte e i synth del nuovo progetto discografico, raccontato sui social network con l’hashtag #astronavemusica .
Nel brano, la splendida voce dell’artista si muove in un nuovo capitolo del suo viaggio caratterizzato dalla modernità delle melodie e dalla ricercatezza dei suoni.
Come per il singolo precedente, “Accendi lo Spirito” è caratterizzato dalla contaminazione di melodie bluesy e della tradizione musicale italiana, differenziandosi totalmente nell’arrangiamento dei synth che, in stile clubbing, è sempre uguale dall’inizio alla fine a rappresentare l’inquietudine del nostro tempo e dall’apertura del ritornello che sembra vincere qualsiasi tormento.
“Accendi lo Spirito è la canzone dell’incedere inesorabile del tempo, la canzone del “cogli l’attimo”, la canzone contro le ansie di un futuro indecifrabile, la canzone della disperata ricerca della felicità nell’indeterminatezza della vita, è la canzone della strada che si crede di percorrere, la canzone del dare il meglio e del prendere quello che viene. È un invito, rivolto prima di tutto a me stessa, alla spensieratezza, come elemento di sopravvivenza in una realtà rappresentata sempre più con maggiore gravità, e al piacere come elemento intrinseco nella natura umana e fonte di energia per affrontare la propria vita – un attimo nell’eternità – . Per questo è la canzone del fischio”